Pieter Vermeersch (1973, Kortrijk, Belgio) vive e lavora a Torino, Italia.
Il canone pittorico è stato per molti anni un interrogativo, un problema, una sfida e un campo di riflessione nell'opera di Vermeersch. Ha costantemente riformulato le sue domande sulla pittura – la sua tradizione, il medium e la storia – spesso confrontandola con la fotografia, l'architettura, la materia e la nozione di tempo.
Con rappresentazione e astrazione come parametri, l'opera di Vermeersch innesca esperienze percettive tra apparizione e scomparsa, dove il bidimensionale e il tridimensionale, l'immateriale e il tangibile, il tempo e lo spazio si confondono.
Negli sviluppi più recenti, Vermeersch incorpora materiali geologici nei suoi campi di colore sfumati, approfondendo la risonanza sia fisica che concettuale della sua opera. Questi interventi accentuano le qualità seducenti dei suoi gradienti, spingendoli verso una filosofia visiva in cui passato, presente e futuro si fondono in un'unica esperienza unificata.